Federica Di Pietrantonio

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Federica Di Pietrantonio

Vive  e lavora a Roma. Ha studiato Pittura alla RUFA - Rome University of Fine Arts laureandosi nel 2019, e ha svolto la sua ricerca-tesi trascorrendo il tempo libero presso KASK (Gand, Belgio).

Nel 2017 è stata selezionata per Mediterranea 18 Young Artists Biennale e l'anno successivo è entrata a far parte di Spazio In Situ, uno spazio gestito da artisti e uno spazio di co-working condiviso situato nel sobborgo romano di Tor Bella Monaca.


La ricerca artistica di Federica Di Pietrantonio si concentra su relazioni e processi nati attraverso realtà simulate/virtuali, piattaforme social e videogiochi. Il videogioco traccia i limiti del processo artistico, dove l'omologazione della personalità e l'illusione della nostra individualità prendono simultaneamente posto in libere modalità di relazione e interazione.

L'esperienza virtuale è oggi un verificato costruttore della nostra memoria, ha un ruolo attivo, anche se in parte guidato dalla malinconia, nella costruzione individuale/collettiva del presente. Il corpo è un dispositivo di riconoscimento in grado di identificare se stessi e gli alter-ego virtuali; un dispositivo non più definitivamente definito ma coinvolto in un continuo processo di creazione e distruzione. Assumendo la corrispondenza tra avatar e alter-ego, per assurdo l'avatar è l'ego stesso.

L'atto sublime di ritrovarsi negli altri appare come una struttura ciclica chiusa, senza speranza. Il suo lavoro oscilla spesso tra la realtà percepita e la qualità fittizia dei dispositivi virtuali, cercando ostinatamente di infrangere le fragili sicurezze offerte dalla nostra società contemporanea. Sebbene l'illusione sia un paradiso in cui vagare, l'esperienza affronta brutalmente la realtà. Uno schianto scontato. La mia libertà finisce come offerta allo spettatore. 

Dal 2018 la collaborazione con Andrea Frosolini dà vita a ISIT (progetto editoriale indipendente e piattaforma curatoriale) e alla coppia artistica AFFDP. Di Pietrantonio ha esposto in spazi privati e istituzionali, tra cui Manifattura Tabacchi (Firenze), Las Palmas (Lisbona), Una Vetrina (Roma), Temple University Gallery (Roma), The Gallery Apart (Roma), Spazio In Situ (Roma), TILT (Renens, Svizzera), GAM – Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale (Roma), Virginia Bianchi Gallery (online), Adiacenze (Bologna, IT), ADI Design Museum (Milano), FMAV – Fondazione Modena Arti Visive (Modena, IT).

Tra le mostre personali, si segnalano in particolare ogni notte cerco di trovare la luce ma a volte fa troppo freddo alla Fondazione smART – Polo per l’Arte a Roma (2022), la mostra in duo con Andrea Frosolini dumpster love youself ad Adiacenze a Bologna, lost in myst project a Celleno (VT) (2021) e my life as yours a The Gallery Apart Rome (2020). 

 
Awards and recognitions

Nel 2020 vince il premio speciale Emerging della Fondazione Cultura e Arte, in occasione della XIII edizione del Talent Prize promosso dalla rivista Inside Art, premio che la vede tra i finalisti anche nelle successive edizioni del 2021 e del 2022.  

Nel 2021 viene selezionata da NAM – Not a Museum per la residenza Superblast presso Manifattura Tabacchi (Firenze).  

Nel 2022 ha partecipato a VRAL #49 nell'ambito del Milano Machinima Festival ed è stata invitata a presentare il suo lavoro al MEET – Centro di Cultura Digitale di Milano in occasione della conferenza internazionale The New Atlas of Digital Art.